La ricomparsa di Berlusconi sulla scena pubblica, a Milano, in una piazza non molto affollata, doveva servire a rivitalizzare le folle, a rassicurare i sostenitori ed a confermare l’indispensabilità della sua presenza sullo scenario politico.
No, non ci siamo. Né il concorso di popolo (scarso), né il contenuto delle proposte hanno dato l’impressione di un cambiamento di stile e di propositi. Forza Italia resta un’associazione di reduci del ‘94, divisa da rivalità consistenti e legata ad uno schema politico trito e ritrito.
Cosa propone Berlusconi? Vediamo le sue proposte:
a – una riduzione delle tasse con unica aliquota al 20-30%, non una revisione profonda dell’intero sistema. Sparare proposte sulla tassazione eguale per tutti significa ignorare la progressività dell’imposta stabilita dalla nostra Costituzione.